/dev: Rimozione dei cheater da LoL
Ovvero l'eterna lotta contro botter, scripter e booster.
Se state leggendo questo articolo probabilmente non siete stati bannati da League of Legends, e ciò significa che forse le nostre strade non si sono mai incrociate. Noi lavoriamo nell’ombra, proprio come gli utilizzatori di trucchi a cui diamo la caccia, e rimaniamo in silenzio per non svelare i nostri metodi di rilevamento e per evitare di dare inutilmente risalto a chi fornisce i trucchi stessi. Restare lontani dalla luce del sole migliora le nostre capacità di programmazione e ci protegge da coloro che non combattono lealmente.
Siamo il vostro fidato team anti-trucchi, e vogliamo approfittare di questo finale di stagione di LoL per: 1) Condividere qualche dato sui trucchi che più ci fanno imbestialire, 2) Ricordare a tutti che giocare onestamente è il modo migliore e 3) Puntare al record mondiale per il maggior numero di utilizzatori di trucchi bannati (giuria del Guinness, vi aspettiamo).
COS’È IL TEAM ANTI-TRUCCHI?
I team anti-trucchi si occupano generalmente di proteggere un gioco da problemi che possano minare la sua competitività analizzando qualsiasi meccanismo, applicazione o strategia che fornisca vantaggi ingiusti. Inoltre, stabiliscono quando tali tecniche sono previste dal gioco (per esempio, scegliere Malzahar) o meno (per esempio, fare boosting per ottenere quel bel bordo Oro).
Abbiamo svariati metodi a disposizione per gestire i comportamenti poco leali, suddivisibili principalmente in tre categorie: prevenzione, individuazione e dissuasione. O, come ci piace chiamarli, i Gloriosi Dogmi della Giustizia™.
- Dissuasione: A volte è necessario infliggere punizioni esemplari. Anche se possono volerci diverse ondate di ban per imprimere il messaggio, le misure punitive possono facilitare la moderazione e persino restituire l’onore agli innocenti coinvolti nelle azioni degli utilizzatori di trucchi
Se volete approfondire la nostra strategia tecnica, potete trovare un bel discorso del nostro Michael VanKuipers su crittografia e debugging nel suo recente post sul blog tecnico.
PERCHÉ ESISTE UN TEAM ANTI-TRUCCHI?
Perché alcuni giocatori usano i trucchi. Alla gente piace vincere… O meglio, alla gente piace il prestigio derivante dalla vittoria. I venditori di trucchi sfruttano lo status associato all’abilità nel gioco per avere un ritorno economico (o, a volte, semplicemente per la gloria in rete). È nostra intenzione limitare il più possibile tali pratiche e assicurarci che nessuno sia costretto a ricorrere a malware per restare competitivo.
Per farla semplice, se vogliamo che LoL venga considerato un vero sport (e lo vogliamo eccome) allora tutti devono giocare secondo le stesse regole. Se bastasse usare i soldi per vincere, tanto varrebbe comprarsi direttamente una bella coppa.
CHI FA PARTE DEL TEAM ANTI-TRUCCHI?
Un misterioso gruppo di hacker con occhiali scuri, colonne di monitor e schermate che renderizzano incessantemente stormi di rettangoli in OpenGL. Tra di noi ci sono alcuni ex creatori di trucchi (per dimostrarvi che facciamo sul serio), dei data scientist (per rendere più accattivanti i nostri grafici) e due o tre analisti (per poter bannare chiunque fino al prossimo secolo).
Questo crogiolo di discipline segrete ci permette di sfruttare potenti combinazioni di tecnologie di protezione e identificazione.
DOV’È IL TEAM ANTI-TRUCCHI?
Dove ti può vedere.
COSA C’È DI NUOVO NEL 2018?
Di recente siamo volati fino a Shenzhen per un seminario con gli antichi maestri anti-trucchi di Tencent. Lottare contro i trucchi in Cina significa giocare al livello Ultra difficile, quindi cooperando possiamo sviluppare nuovi modi per riuscire a scovare chi li crea. Stiamo creando uno standard globale che va dall’abbattimento dei servizi di boosting a sistemi di rilevamento più invisibili. Ci impegneremo affinché sia all’altezza di ciò che meritano gli utenti dei videogiochi competitivi.
I TRUCCHI IN LEAGUE OF LEGENDS
Ora che abbiamo terminato gli annunci, diamo inizio alla festa.
Spesso quando i giocatori vengono bannati per uso di cheat (con grande delusione dei propri genitori) è per via di uno fra questi tre comportamenti: scripting, boosting o botting.
Scripting
Ogni client di LoL si connette a un’istanza del server che gestisce in maniera autoritaria lo stato del gioco. Ciò significa che i tipi di trucchi usati non sono cose tipo invincibilità o hack delle mappe (che eliminiamo con le patch), ma piuttosto tentativi di automatizzare le prestazioni. Il genere di trucchi più presente nei MOBA è probabilmente lo “scripting”, che prevede l’uso di un programma esterno in grado di eseguire input o abilità di contrasto al posto vostro (come aimbot che mirano automaticamente, tracciatori di ricariche e combo varie), dando la possibilità di giocare in modo sovrumano e sleale.
"Non è giusto dare un bordo Diamante a una barra spaziatrice."
L’implementazione di questo metodo è generalmente piuttosto complicata. Prima di tutto, un hacker si occupa di decompilare il client usando programmi specializzati e parecchio talento. Dopodiché, individua la posizione delle funzioni principali del gioco, scrivendo un programma che vi faccia riferimento. Infine inietta questa “malattia” nel gioco, diffondendo una API che permette ad altri sviluppatori di creare script automatici o sistemi logici specifici per i vari campioni. Gli utilizzatori di trucchi più ottimisti usano poi questi script nelle loro partite, sbalordendo (per pochissimo tempo) amici e avversari con le loro abilità.
Diamo un’occhiata alla diffusione dello scripting in LoL negli ultimi anni.
La linea verde rappresenta gli utilizzatori di script come percentuale giornaliera di partite classificate giocate. Come vedete si riduce nel tempo, cosa che statisticamente viene considerata una “buona tendenza”. Le ondate di ban (qui rappresentate in un glorioso color oro) sono rappresentate sullo stesso grafico per permettevi di metterle a confronto con gli altri dati e affascinarvi. I miei superiori non vogliono che mi metta a condividere informazioni troppo riservate, perciò ho preferito omettere di proposito i valori assoluti delle sospensioni.
Ecco altri dati degni di nota:
- Negli ultimi tre anni abbiamo bannato oltre 7 milioni di account in tutto il mondo per scripting, di cui 5 milioni attraverso Tencent in Cina. Ad oggi, un utente medio ha solo 1 probabilità su 400 di incontrare un utilizzatore di script in una partita classificata
- Solo il 9% delle sospensioni per scripting nel 2018 si è conclusa con il ravvedimento dell’utente coinvolto, mentre ci vogliono in media 5,1 account bannati prima che un cheater si decida a disinstallare LoL
- Grazie a questi sforzi ormai siamo arrivati al tasso minimo di scripting raggiungibile usando solamente le sospensioni (ci saranno sempre dei recidivi irriducibili), onde per cui adesso la nostra lotta si è spostata dal piano punitivo a quello preventivo
"Ma mirageofpenguins, i trucchi sono davvero così utili? Mi ha detto di chiedertelo un mio amico."
Ringrazia il tuo amico per la domanda. Diamo un’occhiata.
È abbastanza ovvio, ma lo dirò comunque per chi ha dormito durante l’ora di matematica: la percentuale media di vittorie di un campione di dati casuale dovrebbe essere il 50%, quindi queste applicazioni forniscono sicuramente un certo tipo di vantaggio. Detto questo, ci sono degli interessanti elementi che contribuiscono alla riduzione delle loro prestazioni.
- Gli script sono utili soprattutto per campioni meccanicamente pesanti come gli ADC o Cassiopeia. Per poter ridurre l’efficacia delle abilità usate con un tempismo perfetto, abbiamo intenzionalmente aggiunto un periodo di grazia all’uso a raffica di alcune di esse (per esempio, quando si tiene premuto Q con Evelynn) permettendo così agli umani di competere con le macchine
- Per cercare di sfuggire al rilevamento comportamentale, gli sviluppatori di trucchi hanno aggiunto un ulteriore ritardo intenzionale alle proprie azioni automatizzate, costringendole così a comportarsi in modo più umano
- La costante e inarrestabile chiusura dei siti di fornitori di script ha portato a un continuo aggiornamento di piattaforme e basi di codici. È come se cercaste di far viaggiare tranquillamente la vostra auto mentre qualcuno (io) continua a rubarvi i bulloni delle ruote
È stato un processo lento, ma ora possiamo dire con una certa sicurezza che l’ascesa delle macchine è stata posticipata almeno di qualche decennio. Potete riprendere tranquillamente a usare il vostro microonde… a meno che anche lui non abbia intenzione di barare a LoL.
Boosting
A volte il cammino verso l’Argento può diventare sfiancante, e ai giocatori con meno scrupoli potrebbe venire in mente di farlo percorrere a qualcun altro. Il boosting, amichevolmente chiamato “Comprarsi il trofeo” o “Compravendita di bordi”, è utilizzato soprattutto in vista delle ricompense di fine stagione (il 68% del boosting si verifica fino a Oro V) ma anche per cercare di apparire più bravi di quanto si è realmente.
"Un vero amico ti vuole bene anche se sei Argento."
Parlando per esperienza, è davvero frustrante trovare un avversario Diamante II nelle proprie partite classificate in Oro III, ed è ancora peggio trovarsi un animale boostato nelle promozioni di Platino V. Le partite migliori sono quelle giocate fra utenti di abilità simile; per questo consideriamo boosting qualsiasi caso in cui un giocatore usa un account di livello significativamente diverso solo per migliorare la propria posizione nelle classificate.
Il boosting è sempre stato difficile da prevenire, quindi in genere ci occupiamo di individuare i casi più ovvi. Dovrò restare sul vago per proteggere il nostro metodo segreto ma, in pratica, analizzando l’evidente divario che si nota tra il modo di giocare di un utente e quello del suo booster, siamo riusciti a creare un piccolo algoritmo che usiamo in ogni stagione per riprenderci le ricompense assegnate a chi meno se le merita. Forse non riusciremo a beccarli tutti, ma stiamo migliorando.
I picchi più evidenti sono in corrispondenza di due occasioni ben documentate:
- “Dammi una mano con i piazzamenti.”
- “Fammi ottenere quel Graves Vittorioso.”
Puniamo questo comportamento con l’obiettivo di disincentivare chi spera di trarre guadagno da questa tendenza, e a questo riguardo c’è ancora molto da fare. Punire i boostati è solo metà dell’opera. D’ora in poi ci occuperemo con più attenzione di identificare e demolire i servizi che vendono boosting, usando una tattica appresa dall’antica sapienza di Tencent.
Botting
Ah, i cari vecchi bot livellatori. Quei macinini sono una spina nel fianco per l’universo videoludico. League of Legends è un gioco free-to-play, e questo significa che non ci sono molte barriere alla creazione di un account. Chi gioca principalmente con Yasuo ha bisogno di nuovi smurf per fare pratica, e ai milioni di scripter che abbiamo bannato servono nuovi account con cui darci fastidio. Questo ha creato una spiacevole platea di “nuovi giocatori” di livello 30, cosa che vogliamo assolutamente evitare (sia per mantenere salutare l’esperienza dei veri nuovi arrivati, sia per far sì che le nostre punizioni siano sempre esemplari).
"Che ci fanno tutti quei frigoriferi senzienti nel tuo garage?"
Ci stiamo ancora lavorando. Abbiamo assoldato dei ricercatori che stanno lavorando a modelli in grado di distinguere un umano da una lavastoviglie troppo intelligente. Impiegare dei bot per contrastare i bot: siamo quasi nella fantascienza. Sono anche addestrati per seguire le segnalazioni dei giocatori, quindi se pensate di stare giocando contro uno spremiagrumi smart segnalatelo senza problemi.
In questo caso il centro dell’attenzione è l’ARAM, dato che è la modalità più semplice per la quale creare un bot nonché la più breve con cui guadagnare esperienza: basta buttarsi in corsia centrale, usare abilità a raffica e arraffare la capsula campione.
In questo grafico potete vedere l’effetto di un esperimento atto a mettere in coda i bot l’uno contro l’altro (nome in codice “Bot-impiadi”), ovvero un piccolo passo verso la vittoria. Il nostro obiettivo finale rimane far tornare tutti questi elettrodomestici sui loro scaffali, ma per ora ci accontenteremo di non farli interagire con i giocatori. In questo modo potremmo arrivare a bannarli prima che vengano venduti, e siamo disposti a sostenere i costi dei server se questo significa fargli mangiare la polvere.
Il futuro
L’elenco che abbiamo appena scorso non è completo: chi usa trucchi è sempre alla ricerca di nuovi modi per barare. Questo è ottimo per la mia carriera da addetto alla sicurezza, ma significa anche che il nostro lavoro non finisce mai. Ci impegniamo a combattere per il vostro diritto a un videogioco leale dal punto di vista competitivo, e faremo tutto il possibile per convincere gli utilizzatori di trucchi a imparare a giocare onestamente.
"Se non hai intenzione di giocare lealmente, non sei il benvenuto in questa community."
Semplice, no?
Terremo d’occhio i commenti, quindi scriveteci le vostre domande e fateci sapere se vi piacerebbe leggere altri articoli sul team anti-trucchi in futuro. Se siete stati bannati di recente, potete anche usare la sezione commenti per protestare: io mi nutro delle vostre lamentele.