Swain è sempre stato un campione tematicamente complesso, ma i vari aspetti del suo personaggio non avevano molto senso, messi assieme. Era un rinomato stratega militare a Noxus, ma nella Landa la sua “strategia” generalmente era di camminare verso gli avversari fin quando essi non morivano (o lui finiva il mana). E poi c’erano i corvi. Beatrice e Swain stavano sempre assieme e lui si poteva trasformare in uccello, ma in che modo tutto ciò si collegava al suo ruolo di tattico militare?
C’erano molte cose da capire, prima che Swain apparisse come lo spietato leader di Noxus, e i suoi sviluppatori sono ora qui per raccontare tale processo.
Vittoria attraverso il sacrificio
Con lo scrittore narrativo David “Interlocutioner” Slagle
Quali elementi del personaggio originale Swain volevate mantenere in questo aggiornamento?
Ecco una dichiarazione potenzialmente controversa (ma rivelatrice): questo è uno dei primi aggiornamenti campione su cui ho lavorato in cui non penso che il personaggio originale fosse il nostro principale punto di riferimento. Sembrava più importante rendere reali le fantasie che i giocatori avevano su Swain.
Come vi siete approcciati nell’aggiornare la storia di Swain e il suo personaggio?
Credo che i personaggi di LoL che risuonino di più coi giocatori siano quelli che attingono ad archetipi familiari ma che li cambiano in modi che danno ai giocatori qualcosa di nuovo da scoprire. Per Swain, abbiamo deciso che l’archetipo alla sua base sarebbe stato quello del “dittatore spietato”, perciò lo sviluppo della sua storia è stata un viaggio per capire come cambiarla in qualcosa di inaspettato.
Swain è un dittatore che è capace di imporre la sua volontà perché ha fatto un patto col diavolo… ma al contrario. Il demone con cui ha fatto un patto è stato superato in astuzia (perlomeno per quanto ne sappiamo). E Swain è un governante così spietato perché è in grado di canalizzare il potere del demone e vedere più in là di chiunque altro. Swain gioca a lungo termine ed è il “visionario” di Noxus.
Tale focus ci ha anche permesso di riallacciarci al vecchio archetipo del “maestro stratega”, ma in un modo molto più specifico. Avendo conquistato i segreti di un demone, Swain può inviare estensioni della sua volontà attraverso Runeterra nelle sembianze di corvi, raccogliendo i ricordi dei defunti. Alcuni di questi sussurri lo perseguitano, dandogli brevi visioni di un futuro oscuro. Ciò rende Swain un grande stratega, ma non soltanto perché la “saggezza” è la sua caratteristica più alta.
Swain è al suo meglio quando è al suo essere più brutale.
L’altra parte importante riguardo all’aggiornamento di Swain era analizzare la sua psicologia. Molti noxiani sono guidati da quel che credono vero sulla forza e tale credenza dovrebbe essere differente per ogni personaggio (altrimenti direbbero tutti la stessa cosa e non ci sarebbe mai alcun conflitto). Swain crede nella visione di forza attraverso l’unità, pur dovendo interpretare il malvagio per renderla effettiva.
Qual è stata la parte più impegnativa nell’aggiornamento di Swain?
Di solito, quando creiamo il VGU, i personaggi si semplificano lievemente in termini di tematiche. Per Swain, avevamo inizialmente sacrificato il patto demoniaco e le apparenze da corvo del personaggio, perché avevamo identificato l’essere un “dittatore spietato che usufruisce della magia” come sua componente chiave. Ma le prime prove non lo facevano percepire come se avesse davvero le caratteristiche di Swain e non riuscivamo a capire il perché. Alcune persone ci hanno detto che non era Swain perché non era abbastanza “leader noxiano”. Altri invece che non sarebbe mai potuto essere Swain senza la gamba zoppa. O i corvi. O anche, non semplicemente i corvi, ma Beatrice nello specifico.
Perciò era diventato una sorta di atto di bilanciamento costante, in cui cercavamo di tenere in gioco tutte le tematiche, ma identificando quali enfatizzare e dove farlo. Le conversazioni interne del team erano difficilissime, perché tutti avevano in testa una versione bilanciata propria e poi il bilanciamento veniva modificato nel momento in cui i membri del team cambiavano e quando parlavano con altri team. Ma, più creavamo, più Swain cominciava a farsi da solo e si potevano giudicare i nuovi elementi contrapponendoli a quelli già esistenti. Solo nelle ultime settimane, molto del lavoro in fieri è stato confermato.
Una nuova visione
Con l’art lead Larry “The Bravo” Ray, il concept artist principale Justin “Riot Earp” Albers e l’illustratore Victor “3rd Colossus” Maury
Come ha influito il nuovo ruolo di Swain in quanto gran generale di Noxus sul design visivo?
Volevamo mantenere il design di Swain semplice, specialmente i suoi vestiti. Noxus dà valore alla forza sopra ogni altra cosa, perciò la funzionalità è più importante dell’aspetto. Swain potrà anche essere il gran generale di Noxus, ma quel che gli altri pensano di lui non gli potrebbe importare di meno. Indossa un’armatura pratica, simile a quella che indossava quando era un soldato, e la sua giacca da capitano è l’unica cosa che rispecchi il suo status.
Abbiamo discusso della possibilità di aggiungere più dettagli ornamentali alla sua giacca, ma Swain semplicemente non ha alcun desiderio di avere uno stile teatrale come altri leader di Runeterra (sì, parliamo di te, Azir). Abbiamo concepito Swain come un personaggio più alla Dart Fener, nel senso che ha uno schema di colori e un design semplici e audaci.
Nel diventare gran generale di Noxus, Swain ci ha fatto sollevare anche alcune domande difficili, come: “Quanto vecchio dovrebbe essere?” Alcune persone pensavano che una delle caratteristiche che definivano Swain fosse l’essere il tizio vecchio di LoL, ma la sua età avanzata non si confaceva più al suo personaggio.
Swain è la persona in prima linea che guida le truppe noxiane in battaglia, ispirando e preparando i soldati alla guerra. Non aveva molto senso che colui che guida la carica fosse anziano. C’era bisogno che fosse forte e pieno di vita. Ma Swain non poteva neppure essere uno sbarbatello qualunque, perché la gente non lo avrebbe rispettato. Ecco perché lo abbiamo reso un militare maturo. Ha esperienza, sia nella vita che in battaglia, e ciò gli ha procurato il rispetto della sua gente. E anche se ha passato il suo apice da qualche tempo, è ancora incredibilmente potente grazie al demone che ha catturato.
Abbiamo fatto molti studi sul ritratto per cercare di trovare il compromesso adatto per farlo apparire maturo e saggio, ma anche forte e capace. Doveva ispirare rispetto e dimostrare una personalità forte.
Abbiamo anche deciso di rimuovere la sua storpiatura e il suo bastone per lo stesso motivo (è difficile combattere in prima linea se ci si appoggia su un bastone). Comunque, alcune persone pensavano che il tratto più ambizioso del personaggio di Swain fosse il suo essere storpio ma comunque più potente di quanto apparisse, perciò abbiamo cercato di trovare un compromesso. Nella sua storia aggiornata, Swain aveva perso un braccio e aveva una gamba ferita, ma quando ha fatto un patto con un demone il suo corpo è stato risanato. Ciò che gli altri percepivano come debolezza è stato trasformato in forza, ma ora la sua mano serve come costante promemoria della scelta che ha fatto. Si tratta di un classico esempio di come Swain trasformi un handicap in un vantaggio. Lui non accetta impedimenti.
Inoltre, Swain indossa un tutore alla gamba, che è un omaggio al suo vecchio design, e si dice sul campo di battaglia che gli piaccia danzare con un bastone.
Come è stato illustrare lo sfondo di Swain?
Durante l’intera produzione, il design visivo di Swain ha riguardato questa sobria asserzione di nero e bianco con l’aggiunta di rosso, perciò ho cercato di capire se ci fosse la possibilità di includere ciò nell’anteprima del suo sfondo. Sembrava quasi un poster di propaganda, che alcune persone pensavano potesse essere più appropriato per un’opera promozionale che per uno sfondo. Non sono stato in grado di convincere del tutto il team, perciò abbiamo trovato un compromesso.
Lavorare con questo schema di colori è stato impegnativo, perché i rossi devono restare completamente saturati (altrimenti cominciano a sembrare rosa) e i neri possono apparire sbiaditi, oppure generalmente sopraffare la composizione. È stata un’opera difficile da bilanciare e non sono sicuro di averlo fatto appropriatamente.
Fuoco e fiamme! Fuoco e fiamme!
Con il game designer Alex “Wav3break” Huang
Quali elementi del kit originale di Swain volevate mantenere in questo aggiornamento?
Sin dall’inizio, c’erano tre elementi principali che sapevamo di voler preservare:
- La capacità di Swain di intervenire in uno scontro a squadre come mago in prima linea
- La sua immobilizzazione, che è fondamentale per il suo personaggio
- La meccanica di rubavita e cura
Nient’altro veniva dato per scontato, inclusa la sua trasformazione. Questo era principalmente perché, durante il lavoro di design iniziale, faticavamo a trovare una versione che fosse percepita come un grande momento di trasformazione; qualcosa che fosse eccitante e soddisfacente da usare, ma che non sembrasse sleale per gli avversari. Continuavamo a fare delle prove, che erano però scialbe, ovvero non risaltavano da partita a partita (come la sua vecchia suprema), oppure che ottenevano un ammontare di potere incredibile con poca possibilità di contrattacco.
Com’ è stato il processo di sviluppo quando avete aggiunto la trasformazione?
Nonostante le difficoltà iniziali volevamo ancora includere un qualche tipo di trasformazione nel kit di Swain. Fino a due mesi prima del suo debutto sul PBE, l’abilità di trasformazione di Swain si trovava sulla sua “E” e funzionava in maniera simile alla sua vecchia suprema, con cui drenava salute dai nemici vicini. In questa versione, Swain non poteva lanciare nessun’altra abilità, ma guadagnava velocità di movimento aggiuntiva. Swain raccoglieva le anime dei campioni che morivano attorno a lui e poteva spendere cinque anime per lanciare una versione potenziata della trasformazione, che era praticamente la stessa abilità, ma più potente.
Ci siamo discostati da questo design per diverse ragioni. Innanzitutto, il fatto che c’era bisogno di un numero massimo di anime per lanciare la trasformazione più potente creava situazioni sbilanciate, in cui aveva alternativamente troppo o troppo poco potere, che non erano positive né per Swain, né per i suoi avversari. Avevamo anche delle preoccupazioni dal punto di vista tematico. Swain dovrebbe essere in controllo del demone, eppure si silenziava completamente quando si trovava in forma demoniaca. Non sembrava che Swain venisse potenziato dalla trasformazione, e finiva col non riuscire ad essere all’altezza della fantasia a cui stavamo puntando.
Per tentare di risolvere questi problemi abbiamo spostato l’abilità di trasformarsi di Swain alla sua suprema e e l’abbiamo racchiusa dietro una ricarica più lunga. Incrementare il tempo di ricarica voleva dire che potevamo aggiungere più potere all’abilità. Ora Swain non ha più bisogno di un certo numero di anime per trasformarsi, ma ha accesso a un’abilità più potente quando si trova nella forma della sua suprema e il danno che infligge aumenta a seconda di quante anime può “spendere”. È anche in grado di lanciare le sue altre abilità mentre è in forma demoniaca. Messe assieme, queste modifiche hanno aiutato a creare una suprema più memorabile per i giocatori, che sia anche più adeguata alla tematica di Swain.
Che fine hanno fatto i corvi?!
Con Interlocutioner, The Bravo Ray, RiotEarp, 3rd Colossus e Wav3Break
È vero: c’è stato un periodo nel corso dello sviluppo in cui Swain non aveva alcun corvo. Beatrice e i suoi amici pennuti erano scomparsi completamente nel periodo in cui stavamo cercando di semplificare le molte tematiche di Swain (in più, volevamo chiarire che fosse Swain stesso la fonte del proprio potere, non gli uccelli). Ma mantenere soltanto gli elementi del suo personaggio di “dittatore spietato” e di “mago oscuro” non ci pareva andasse bene. Semplicemente non sembrava fosse Swain.
Abbiamo infine compreso che ci sarebbero serviti i corvi.
Quando Swain era focalizzato sull’essere solo un mago della morte, non aveva alcun elemento che ricordava dei corvi mentre si trovava nella forma della sua suprema. Questo è stato il momento in cui ci siamo chiesti: “E se gli dessimo perlomeno delle ali, come un angelo della morte?” Una volta messa in gioco la “forma di corvo” (cioè le ali), il personaggio ci è sembrato molto più in linea con Swain. E quando abbiamo aggiunto il suo librarsi minaccioso, tutti i pezzi hanno finalmente cominciato a incastrarsi.
Abbiamo aggiunto delle ali di ferro alla sua giacca, che lo collegavano alla tematica dei corvi in una maniera meno letterale, accennando comunque alle ali che compaiono sotto forma demoniaca. A questo punto, il gameplay di Swain era abbastanza solido senza dei corvi che facessero tutto il suo lavoro sporco, ma abbiamo visto l’opportunità di fare qualcosa di coinvolgente e nuovo per LoL. Diciamo solo che non abbiamo assassinato Beatrice… ma reso Beatrice un’assassina.