Sì, certo! Siamo completamente d’accordo, quest’anno gli eventi sono diventati più blandi. Vogliamo che ogni evento sia un’esperienza unica ed emozionante per tutti i giocatori, per questo il nostro obiettivo è rendere la partecipazione agli eventi più appagante, nuova e memorabile per tutti.

Ecco alcuni dei modi in cui vogliamo riuscirci:

• Riportare le modalità di gioco (vecchie e nuove) negli eventi 
• Migliorare il modo in cui le missioni interagiscono con gli eventi, come per le Prove (es.: le Prove vi hanno fornito una barra dei progressi che avete riempito completando le missioni e in cambio avete ottenuto ricompense specifiche per l’evento, in modo da rendere il tutto più coerente) 
• Offrire più missioni e con una maggiore varietà rispetto a semplicemente “farmare minion”, “ottenere uccisioni”, oppure “ottenere oro”

Inizierete presto a vedere alcune di queste modifiche, a partire dai nostri primi passi per i prossimi Mondiali, e continueremo a implementare miglioramenti nel corso del 2020. Spero vi godiate i Mondiali e non vediamo l’ora di ricevere i vostri feedback!

Abbiamo già parlato del tipo di lavoro necessario a mantenere funzionali le modalità di gioco a rotazione: novità e aggiornamenti relativi a campioni, abilità, oggetti, rune e aspetti non sempre funzionano bene nelle modalità. Le modifiche al codice del gioco (per esempio a come i danni vengono registrati o le texture vengono caricate) possono essere ancora più problematiche, visto che il rapido sviluppo delle modalità di gioco a rotazione ci costringe spesso a interventi di fortuna. Quando realizzavamo modalità più frequentemente, questi interventi di manutenzione prendevano circa la metà del tempo di lavoro del team.

E le partite personalizzate? Se non c’è nulla in ballo qual è il problema se le modalità di gioco a rotazione hanno qualche bug? Non sarebbe più facile per Riot offrire modalità di gioco a rotazione nella partite personalizzate?

La risposta è no. Non vogliamo offrire consapevolmente (in pratica volontariamente) un’esperienza buggata, perché desideriamo che la qualità di League of Legends sia sempre elevata, a prescindere dalla modalità di gioco. Al di là delle questioni di principio, alcuni bug sono in grado di bloccare interi server; si bloccherebbero centinaia di partite, non solo quelle personalizzate. Quindi anche se permettessimo ai giocatori di giocare a partite personalizzate buggate, metteremmo a rischio anche tutti gli altri utenti di League of Legends.

Questo significa che serve la stessa quantità di lavoro per riportare una modalità nelle partite personalizzate come per le code, il che ci riporta alla nostra discussione precedente sul perché abbiamo scelto di investire il nostro tempo nello sviluppo di nuove modalità, invece che mantenere in rotazione le vecchie.

Durante il corso degli anni, abbiamo sperimentato un paio di sistemi alternativi di selezione della posizione, incluso il “veto” posizionale. In pratica, questo sistema non funzionava perché i giocatori sceglievano sempre di rifiutare il ruolo di supporto, abbassando la qualità del matchmaking e aumentando drasticamente i tempi di coda.

Per garantire ai giocatori di non rimanere in coda per tempi incredibilmente lunghi, abbiamo introdotto l’autoriempimento. Se possiamo, cerchiamo sempre di evitare che veniate messi in autoriempimento, ma la vera sfida è riuscire a trovare un equilibrio per fornire allo stesso tempo la possibilità di scegliere il proprio ruolo preferito, tempi di coda accettabili e incontri imparziali. Al momento, l’unico modo per non attivare l’autoriempimento è far sì che ogni posizione in coda abbia una richiesta costante in ogni momento (in pratica, il 20% dei giocatori per ogni posizione). È un aspetto complicato da ottenere, ma stiamo continuando a cercare nuovi metodi per farvi giocare nella posizione che preferite e rendere ogni partita imparziale.

Per farla breve, dobbiamo aggiornare il sistema degli account per poter rilasciare nuovi giochi. L’implementazione dell’aggiornamento creerà problemi per i giocatori con nomi utente non unici a livello globale (ovvero quelli presenti anche in regioni diverse), quindi stiamo chiedendo loro di cambiarlo. Questa modifica riguarda unicamente il nome usato per accedere a LoL e non il nome evocatore.

Se volete la versione più lunga e dettagliata, eccovi accontentati: per prepararci al lancio dei nuovi giochi dobbiamo ricostruire il nostro sistema degli account. Il vecchio sistema collegava gli account alle regioni di appartenenza, e questo significava che non era possibile pubblicare altri giochi a meno che non avessero la stessa separazione in regioni di League of Legends. Questo avrebbe creato problemi, visto che poteva essere necessario offrire diverse configurazioni regionali per i giochi futuri. 

Il nuovo sistema risolve il problema ma richiede che ogni giocatore possieda un nome utente unico a livello globale, mentre al momento sui vari server sono presenti numerosi duplicati. Finché due giocatori avranno lo stesso nome utente, nessuno dei due potrà accedere una volta attivato il nuovo sistema. Abbiamo cercato una soluzione alternativa, ma non siamo riusciti a trovare nulla che fosse affidabile, sicuro e sostenibile per una piattaforma che ospita più giochi.

Speravamo che la transizione potesse essere meno problematica. Sappiamo che può essere frustrante dover cambiare un elemento della vostra identità di giocatori, anche se è qualcosa che potete vedere solo voi. Stiamo chiedendo ai giocatori di modificare il proprio nome utente prima dell’introduzione del nuovo sistema per fare in modo che l’esperienza di tutti all’interno dei nuovi giochi sia più fluida possibile. Ci rendiamo conto che questo processo non ha soddisfatto le vostre aspettative e, francamente, non ha soddisfatto neanche le nostre. Ci stiamo impegnando per far sì che i nuovi sistemi siano pronti a tutto per evitare situazioni analoghe in futuro.

Nel frattempo, speriamo che poter salvare il vostro nome utente e la vostra password per l’accesso automatico possa rendere le cose più semplici. Stiamo anche valutando la possibilità di farvi accedere usando il vostro indirizzo email al posto del nome utente, come hanno chiesto molti di voi. Infine, se qualcuno di voi non fosse soddisfatto del nuovo nome utente scelto, all’inizio dell’anno prossimo vi permetteremo di modificare nuovamente le vostre credenziali d’accesso.

Riot Cactopus ha raggiunto la vetta della montagna più alta di tutta Targon. Superato l’ultimo gradino senza fiato e allo stremo delle forze, si è trovato di fronte a una semplice piattaforma con delle iscrizioni runiche in una lingua sconosciuta. Perplesso, si è inginocchiato di fronte a essa. Improvvisamente, ha udito un sussurro, come se un vento gelido attorno a lui gli bisbigliasse qualcosa all’orecchio: “Riponi il portafoglio sulla piattaforma per conoscere la vera maestosità”. Pur non capendo da dove provenisse quella voce, ha sentito un irresistibile desiderio di accontentarla. Non appena ha appoggiato il portafoglio sulla lastra di pietra, le rune hanno sprigionato un flusso di energia magica, cominciando a pulsare sempre più, finché sulla piattaforma non è apparso un raggio luminoso entro cui è disceso un piccolo uovo. Cactopus lo ha preso e lo ha esaminato… Era stranamente caldo. Lo ha passato più volte da una mano all’altra, chiedendosi quale fosse il suo scopo.

Poi ha sentito un debole schiocco, seguito da uno più forte che ha aperto una crepa nel guscio. Colto di sorpresa, ha fatto cadere a terra l’uovo, che si è frantumato… sprigionando un’esplosione di luce! Il bagliore l’ha accecato, facendolo cadere a terra. Ha sbattuto gli occhi più volte, cercando di recuperare la vista… e il suo sguardo si è posato sulla creatura magica più dolce e adorabile che avesse mai visto. La sua vita non sarebbe più stata la stessa.

Nessuno conosce i dettagli di questo processo magico abbastanza da poter affermare che le Mini Leggende depongono le uova, ma una cosa è certa: sono degli amici insostituibili.

Proprio così! Finalmente League of Legends è morto. Pace all’anima sua!

… 

OK, ovviamente vi stiamo trollando. Parlando seriamente, stiamo lavorando sugli altri titoli ormai da diversi anni. Anzi, a essere sinceri, è da parecchio tempo che il team di League of Legends (marketing incluso) rappresenta appena il 20% della forza lavoro totale di Riot. 

Molte persone che fanno parte del restante 80% hanno lavorato in gran segreto per sviluppare i nuovi giochi di Riot e tutta l’infrastruttura globale necessaria per supportarli e lanciarli sul mercato. Poi, ci sono altri che si sono dedicati a progetti creativi come Arcane, la nostra prima serie animata. Tutti questi Rioter ora sono pronti a condividere con voi i frutti del loro impegno, ma il team di League of Legends per PC continuerà per la sua strada come ha sempre fatto. 

Tenetevi forte, evocatori… I prossimi 10 anni di League of Legends saranno ancora migliori dei precedenti.